Manuela ChimeraFacciamo un salto negli Stati Uniti, più precisamente nella zona sud-occidentale, in Arizona. Qui c’è grande preoccupazione a causa di alcune crepe che si stanno formando nel terreno. Il problema pare che sia collegato alle falde acquifere sotterranee e che si stia esacerbando a causa dei cambiamenti climatici. Ma perché si formano queste crepe vistose?
Le crepe negli USA e le falde acquifere
Praticamente queste crepe nel terreno si sviluppano quando un eccesso di acqua sotterranea è pompato dalle falde acquifere naturali presenti sotto la superficie. Questo fa sì che il terreno si abbassi un po’ e si generino delle fessure.
Il problema di queste fessure è che possono causare danni a strade, case, dighe e canali, provocando anche danni alle persone e al bestiame. In realtà il problema in Arizona è di vecchia data, ma viene tenuto sotto controllo solamente dal 2002.
Collegato a questo c’è il fatto che negli Stati Uniti le falde acquifere sotterranee si stanno rapidamente esaurendo. La metà dei siti tenuti sotto controllo nel corso degli ultimi 40 anni ha visto diminuire i livelli d’acqua. Anzi: in Arizona molti di questi siti sono esauriti e non più recuperabili.
Ovviamente i cambiamenti climatici stanno peggiorando la situazione. La portata dei letti dei fiumi e dei laghi si sta riducendo, così come ridotte sono le riserve di neve e delle falde acquifere sotterranee.
In Arizona il problema si acuisce a causa del fatto che le acque sotterranee non sono regolamentate. La gente semplicemente preleva l’acqua senza darsi una regolata, fino a quando non esaurisce la falda.
Per gestire meglio la questione idrica, sia negli Stati Uniti che qui da noi in Italia, bisognerebbe creare un insieme di argini, canali, dighe e bacini idrici in modo da sfruttare le acque durante le piogge. Tuttavia è necessario implementare ora queste infrastrutture, non aspettare le prossime ondate di siccità o le prossime inondazioni.
Flavia Stinchelli
