Si torna alla vita di tutti i giorni. Reduci magari dalle vacanze in qualche metà turistica, riprendere il solito tram tram sa essere complicato. E tornare alle vecchie mansioni domestiche, tipo fare il bucato, è un po’ demoralizzante.
Tuttavia, con il passare del tempo verrà semplice adattarsi alla vecchia, nuova realtà. A maggior ragione se vengono messi in atto alcuni accorgimenti, in grado di semplificarci le operazioni.
Il metodo dell’asciugamano per far profumare il bucato
Nel corso dei prossimi paragrafi ti riveleremo un paio di metodi per semplificare il lavoro. Al contrario di quanto suggeriscono le aziende nei loro spot commerciali, non è necessario usare degli articoli di laboratorio. Mosse dallo scopo di vendere gli ultimi preparati immessi negli scaffali, le campagne pubblicitarie tendono a creare dei falsi bisogni.
Si cerca di inculcare l’idea che senza un dato preparato sarà impossibile ottenere gli esiti tanto agognati. Con l’esperienza aprirai gli occhi e ti renderai conto della validità dei cari rimedi della nonna.
I nostri antenati avevano innata la capacità di arrangiarci con poco. Un po’ perché i prodotti nei negozi erano pochi e un po’ a causa del budget limitato, sapevano cavarsela con il minimo.
In un periodo del genere, dove i composti costano inevitabilmente di più a causa dell’inflazione, recuperare l’antico sapere è un’ottima idea. Non ti devi fare in quattro per ottenere un bucato impeccabile, bensì ti è sufficiente ricorrere a un paio di trucchetti, entrambi ecologici.
La prima dritta già applicata da molte casalinghe (e casalinghi) risiede nell’aceto, da inserire nel cestello. Avvii un ciclo a vuoto e la lavatrice sarà splendente.
Per conferire un profumo gradevole al bucato ti è, invece, sufficiente sfregare una saponetta di sapone di Marsiglia su entrambi i lati di un asciugamano. Che andrai poi a inserire con gli indumenti da trattare. Fai una prova e non penserai mai più a tornare indietro.