Gli alimenti che non scadono praticamente mai

Lo ripetiamo di continuo perché è una questione reale, difficile da risolvere. Purtroppo, ancora oggi gli sprechi di una famiglia media sono tanti ogni giorno. Regna la tendenza di buttare qualsiasi prodotto, compreso il cibo. Al contrario della (falsa) credenza, certi alimenti non scadono o perlomeno non nel breve termine.

Gli alimenti che non scadono mai (o quasi)

Invece di entrare subito nel merito della questione, cerchiamo di porre in chiaro la differenza tra la data di scadenza vera e propria e il termine minimo di conservazione. Prendendo a riferimento la spiegazione del ministero della salute, la prima è introdotta dalla formula “Da consumare entro” e riguarda quella merce che deperisce nel giro di pochi giorni o settimane, tipo il pane, il latte, lo yogurt e la frutta confezionata.

Al contrario, il termine minimo è introdotto dalla formula “da consumarmi preferibilmente entro”. Si applica alla merce che ha tempi di conservazione maggiori, tra cui la farina, la pasta, la frutta disidratata e i surgelati. Il consumo può avvenire pure dopo la deadline, a patto di eseguire una conservazione perfetta. 

Con le suddette premesse, risulta già abbastanza semplice comprendere il significato delle etichette per ridurre gli sprechi. Adesso, entriamo nel merito degli alimenti che non scadono entro breve. Lo abbiamo detto e lo ribadiamo, nella speranza che il messaggio passi: ogni considerazione dipende pure dal luogo in cui la merce viene lasciata.

Una scelta ragionata farà sì che il ciclo di vita del prodotto aumenti e anche di parecchio. Invece, trascurare tale aspetto si tradurrà nell’effetto contrario. Prediligi un contenitore dalla chiusura ermetica: la durata media stimata crescerà e di molto. Senza la pretesa di indicarli tutti, ti indichiamo i principali alimenti che non scadono: 

• pasta;
• cereali essiccati (farro, miglio, orzo, riso, …);
• legumi secchi;
• sale e zucchero; 
• cibi in scatola;
• cibi surgelati;
• aceto, vini e liquori;
• miele.