Questa storia ha per protagonisti una rana e un cane. O meglio: i peli di un cane. Tutto è iniziato con Cheyenne Benzo che, mentre era in casa con la figlia e il loro cane Sheldon, ecco che ha notato qualcosa di molto strano vicino alla cuccia del cane. Sembrava che una palla di pelo si stesse muovendo. Solo che poi, con sua grande sorpresa, quella è saltato fuori che quella palla di pelo non era niente altro che una rana ricoperta dei peli del suo cane.
Un cane, il suo pelo vicino alla cuccia e una rana: ecco la storia
Cheyenne ha spiegato che Sheldon è un noto produttore di pelo, dunque sono abituati a trovarsi in casa delle piccole palle di pelo che rotolano ovunque. Quella particolare palla di pelo, però, sembrava diversa dalle solite.
Prima di tutto era più grande. Poi sembrava avere una consistenza maggiore. E, forse il fattore più importante di tutti, si stava muovendo. Cheyenne si è così chiesta cosa potesse essere. Inizialmente era molto confusa e, dopo averla osservata per un po’, si è decisa a guardarla più da vicino.
Così si è inginocchiata sul pavimento e, con l’aiuto di una torcia, ha notato che quella palla di pelo aveva gli occhi. Un esame più ravvicinato e attento ha permesso a Cheyenne di scoprire, con sua grande sorpresa, che quella palla di pelo con occhi era in realtà una piccola rana verde. In pratica il pelo perso da Sheldon si era tutto attaccato sul corpo notoriamente appiccicoso dell’anfibio in questione.
Cheyenne ha ammesso di non avere la benché minima idea di come la rana sia arrivata fino alla cuccia del cane. Quello che è certo è che la rana, così intrappolata dal pelo, non riusciva più a saltare normalmente.
Così Cheyenne ha deciso di aiutarla. La rana si è dimostrata stranamente collaborativa: si è fatta prendere in mano senza agitarsi. Così Cheyenne ha potuto prima toglierle un po’ di pelo, poi lavarla con dell’acqua. E la rana è apparsa tranquilla e rilassata durante tutte queste manovre, tanto che Cheyenne è riuscita a ripulirla per bene senza che reagisse.
Una volta ripulita la donna ha presentato la rana alla figlia di 8 mesi, affinché imparasse anche lei a rispettare e aiutare gli animali. Poi insieme l’hanno portata fuori e l’hanno sistemata vicino al ruscello che scorre accanto alla casa. La rana si è subito ambientata bene sotto a un albero di ibisco, ritornando così nel suo habitat naturale.