Monica InnauratoAvete mai sentito parlare dell’Altica? Questo piccolo coleottero colpisce le piante e gli ortaggi, causando ingenti danni. L’altica, anche conosciuta come pulce di terra, è un piccolo insetto noto per la sua abilità di saltare incredibilmente in alto nonostante le piccole dimensioni. Oggi vedremo alcune tecniche efficaci per sconfiggerla e salvare gli ortaggi.
L’altica è un insetto di dimensioni molto ridotte, solitamente non supera i 5 mm di lunghezza. Il suo corpo è allungato e di forma ovale, con un colore che varia dal marrone al nero.
Per riconoscerne la presenza sulle piante è importante osservare attentamente le foglie e gli steli. L’altica lascia delle piccole tracce sulle foglie, come dei fori o degli scavi. Inoltre, è possibile notare la presenza delle larve dell’altica che si nutrono delle radici e degli steli delle piante.
Per combattere l’infestazione da altica esistono diverse tecniche, Andiamo a vederle.
Le tecniche per sconfiggere l’altica e salvare le culture
Una delle metodologie più efficaci è la rotazione delle colture, che prevede la variazione delle colture coltivate nei diversi anni. Questo permette di interrompere il ciclo di vita dell’altica, riducendo significativamente la sua presenza sulle piante.
Un’altra strategia utile è la scelta del periodo di impianto e le cure colturali. Generalmente, l’altica è più attiva in primavera e inizio estate, quindi è consigliabile evitare di piantare le colture sensibili durante questo periodo.
Una tecnica molto utilizzata per controllare l’altica è la semina di piante trappola. Ad esempio, la pianta di rafano, sedano, rucola o cavolo cinese, possono essere coltivate vicino alle colture sensibili, in modo da scoraggiare la presenza dell’insetto.
In alternativa, si possono coltivare piante repellenti, come l’assenzio, il tagete, il tanaceto e il trifoglio bianco.
Un’altra strategia preventiva è l’utilizzo di tessuto non tessuto, noto anche come telo antisettico. Questo materiale viene posizionato sopra le piante per proteggerle dall’infestazione, ma permette comunque il passaggio dell’aria e della luce solare.
Un’altra tecnica utile è la pacciamatura, che consiste nel posizionare paglia o fieno intorno alla pianta per scoraggiare gli insetti e al contempo mantenere il terreno fresco e umido creando un ambiente sfavorevole al loro insediamento.
L’irrigazione è un’altra tecnica efficace, in quanto queste piante preferiscono attaccare piante in stress idrico. Anche favorire la presenza di insetti predatori e biodiversità nell’orto può essere un deterrente efficace contro l’altica.
Infine, si può intervenire con insetticidi naturali come un infuso a base di foglie di pomodoro, il decotto di aglio, il macerato di ortica, l’infuso di assenzio o l’olio di Neem.
Martina Pragliola
Manuela Chimera
