Il pane raffermo è un alimento che, purtroppo, spesso viene gettato via senza pensarci due volte. Ma la realtà può tornare croccante in pochissimi minuti.
Il pane è un alimento semplice ma essenziale, che ci accompagna da secoli nella nostra alimentazione quotidiana. Oltre ad essere saporito e nutritivo è un simbolo di convivialità e condivisione.
Capita spesso che se ne acquisti più del dovuto e con il passare dei giorni diventi vecchio e duro, in parole povere raffermo. Il primo pensiero è gettarlo, ma questo sarebbe davvero uno spreco inutile, in quanto può essere utilizzato anche così per diverse preparazioni o addirittura tornare croccante, utilizzando un trucco semplici e sbalorditivo, che arriva direttamente dai social.
Ormai siamo entrati quasi tutti nella politica del riciclo e dell’ottica di sostenibilità. Anche per il pane raffermo, vale lo stesso concetto. Andiamo a vedere allora come applicare il trucco che vi permetterà di riaverlo croccante come appena acquistato.
Il trucco per rendere croccante il pane raffermo
La prima cosa da fare è bagnare il pane raffermo sotto l’acqua corrente. Successivamente, dovrete infornarlo su una teglia rivestita da carta forno per 10-30 minuti a 200 gradi. Il tempo di preparazione varia in base alla grandezza del pezzo infornato.
Qualche minuto prima di sfornarlo, ricordate di girarlo. Una volta pronto, avrete il vostro pane croccante come appena fatto. Questo rimedio può essere utilizzato soltanto quando il pane non presenta evidenti segni di scorretta conservazione, come ad esempio muffa sulla superficie.
Nel caso vogliate riutilizzarlo così com’è, potete preparare la classica bruschetta o utilizzarlo per preparare una deliziosa panzanella.Tagliate il pane in cubetti e ammollateli in acqua, quindi strizzateli e conditeli con pomodori a pezzetti, cetrioli, cipolla rossa e basilico. Insaporite il tutto con olio d’oliva, aceto di vino rosso, sale e pepe. Lasciate riposare in frigorifero per alcune ore prima di servire, in modo che il pane assorba tutti i sapori dei condimenti.