Manuel MagariniNulla si butta, nemmeno le vecchie infradito. Che possono rivelarsi ancora utili, riciclandole in modo creativo. L’emergenza ambientale dovrebbe averci ormai fatto capire quanto sia cruciale cambiare atteggiamento. Il consumismo ha fatto il suo corso e, se desideriamo voltare pagina, dobbiamo prenderne coscienza.
Come riciclare le vecchie infradito dando loro una seconda vita
Dopo esserti accertata delle buone condizioni delle infradito, passa alla fase successiva. Procurati:
- gomma crepla;
- mastice;
- colla per scarpe;
- colla a caldo;
- pezzetti di stoffa;
- ferro da stiro.
Tolta la parte superiore della calzatura, usa la suola per disegnarne la sagoma sulla gomma crepla, con una matita o un pennarello e ritaglia. Metti il piede sulla suola, misura le estremità del collo del piede e procedi con il ritaglio della stoffa, lasciando un avanzo di 2 cm.
Scegli un tessuto abbastanza resistente e ricava quattro fasce di almeno 5 cm, due per piede. Nella carta forno inserisci la colla a caldo e stira finché non lo stiri del tutto. Dato il tempo di raffreddare, inserisci della colla all’interno di due pezzi di stoffa, uniti in precedenza da dietro. Stira poi la stoffa in maniera da far sciogliere la colla e termina il lavoro.
Adesso passiamo alla seconda fase del riciclo creativo, ovvero quella dell’assemblaggio. Fai aderire la suola delle infradito alla gomma crepla mediante il mastice o la colla per scarpe. Aggiungi un peso e aspetta che si asciughi al meglio. Dopodiché attacca le strisce di stoffa ai lati della suola e attendi pure qui l’asciugatura.
Ormai ci siamo, hai completato il lavoro, ottenendo delle ciabatte uniche. Hai visto che belle cose si possono fare con un po’ di ingegno e spirito di iniziativa? Senza spendere nulla o quasi (il necessario lo avrai con ogni probabilità già con te), ti sei creata un nuovo paio di calzature. Pratiche e originali, avrai di che dirti soddisfatta per aver contribuito con un’azione concreta alla saluta del nostro meraviglioso Pianeta.
Monica Innaurato
