Monica InnauratoSe sei un appassionato di giardinaggio, di certo saprai che le piante vanno potate, sia per un fattore estetico sia per permettergli di germogliare e preparasi al meglio in vista della fase di vegetazione attiva dopo il riposo invernale. Oggi andremo a conoscere 3 piante che vanno potate proprio in questo periodo.
La potatura delle piante può sembrare complicata, ma anche un principiante può farlo seguendo alcune linee guida di base. La prima cosa da fare è procurarsi un paio di forbici o di cesoie ben affilate. Poi bisogna rimuovere i rami morti o danneggiati, assicurandosi di tagliare a circa 1 cm sopra un nodo o un ramo laterale sano. Se la pianta è vecchia e ingombrante, si può anche ridurre la sua altezza tagliando i rami principali.
3 piante da potare a Settembre
Il glicine è una pianta rampicante nota per i suoi fiori profumati e appariscenti. Questa pianta va potata due volte l’anno, a Gennaio e a Settembre. La potatura permettere alla pianta di produrre nuovi germogli e prepararsi per la fioritura della primavera successiva.
La lavanda è una pianta perenne molto apprezzata per i suoi fiori profumati e il suo aspetto decorativo. Settembre è il momento ideale per potare la lavanda perché la fioritura è terminata e la pianta è in fase di riposo vegetativo. La potatura stimolerà la pianta a sviluppare nuovi germogli nel corso dell’inverno e la preparerà per una fioritura rigogliosa la primavera successiva.
Settembre è il mese ideale anche per la potatura delle rose rampicanti, le regine del giardino. Per potarle eseguite dei tagli puliti e inclinati, appena sopra un nodo o un germoglio laterale sano. Ricordate di dimezzare i rami principali in modo da favorire la crescita di nuovi rami laterali. Nel caso delle rose rampicanti che fioriscono solo una volta all’anno è consigliabile evitare di potarle troppo drasticamente, altrimenti si rischia di sacrificare i fiori della prossima stagione.
Manuela Chimera