Se vi state arrovellando il cervello per capire come allontanare fastidiosi insetti dalla vostra abitazione, probabilmente non avete mai sentito parlare della Sarracenia, una pianta unica dalla natura omicida.
La Sarracenia, conosciuta anche come pianta carnivora è una pianta insettivora appartenente alla famiglia delle Sarraceniaceae. Il suo nome deriva dal fatto che le prime persone che la osservarono pensarono che assomigliasse ai turbanti indossati dai saraceni.
La caratteristica affascinante di questa pianta è la sua capacità di catturare e digerire insetti. Le sue foglie formano delle “calle” a forma di imbuto, noto come ascidio. Questo ascidio è riempito d’acqua piovana o di sorgente, che attira gli insetti. Una volta che l’insetto si è arrampicato sul bordo dell’ascidio, scivola nella parte bassa, dove le pareti sono ricoperte di peli che impediscono la fuga. A questo punto affoga nell’acqua e viene poi digerito dalla pianta.
Ma come fa questa pianta ad attirare gli insetti? Semplice, attraverso la produzione di un liquido profumato. La natura in questo esemplare, ci mostra tutta la sua perfezione.
A parte questa caratteristica, il suo aspetto è molto intrigante e decorativo. Le sue foglie sono lunghe e strette, con colori che vanno dal verde al rosso, al giallo e al viola.La pianta fiorisce in primavera o in estate, con fiori che vanno dal bianco al rosso.
Come coltivare la Sarracenia
La Sarracenia può essere coltivata sia in vaso che in giardino. Quando viene coltivata in vaso è importante utilizzare un terreno specifico per piante carnivore, che sia acido e povero di nutrienti. La pianta dovrebbe essere annaffiata con acqua distillata o piovana, poiché l’acqua del rubinetto può essere troppo ricca di sali minerali. Periodicamente dovrete provvedere alla somministrazione di insetti vivi o nutrimento appropriato per soddisfare il suo fabbisogno.
Se invece desiderate coltivarla in giardino fate in modo di fornirgli un terreno acido e ben drenato così come di molta luce solare diretta. Poiché cresce naturalmente in habitat umidi, richiede anche un’alta umidità. Questa pianta è tollerante al freddo, ma ha bisogno di una fase di riposo invernale. Durante questa fase, può perdere le foglie, che rispunteranno tranquillamente in primavera