Dilungarci su quanto siano belle le orchidee crediamo sia superfluo. Se sei “atterrata” su questo articolo è perché le ami, così come le amano milioni di persone in ogni angolo del globo terraqueo. All’inizio forse ti sembrerà complicato prendertene cura, ma è solo questione di portare giusto un po’ di pazienza e il gioco sarà fatto.
Tanto per cominciare, chiedi un consiglio al tuo rivenditore di fiducia circa le tecniche da adottare e applicare. Un addetto ai lavori sa il fatto suo e non avrà nessun motivo di darti dei consigli sbagliati, anzi!
Ciò che vorremmo, però, portare alla tua attenzione è una tecnica in grado di moltiplicarle. Sebbene ti venga da pensare che sia elaborata, in realtà è a misura di principiante. Mettiti, dunque, comoda e prosegui con la lettura perché ti spiegheremo, per filo e per segno, i passaggi da osservare.
Come moltiplicare le orchidee in giardino
Prima di mettere in pratica il metodo, accertati di avere un’orchidea in condizioni idonee. Rimuovi la zona esterna dello stelo e dai un occhio all’interno: è verde? Sotto coi “lavori”!
Taglia il rametto in due parti e applica la cera di una candela omogeneamente nelle due estremità e dai il tempo di asciugare. Intanto, prendi lo zenzero, fallo a pezzetti e mettilo in un vasetto da 300 ml d’acqua. Copri e chiudi in modo ermetico.
Lascialo in infusione per 24 ore e metti in ammollo gli steli di due rametti di orchidea, attendendo una mezz’oretta. Adesso prendi due bicchieri di plastica ed esegui a entrambi un foro sul fondo mediante un oggetto appuntito (tipo un taglierino).
Ripartisci tra di loro il muschio, dopo averlo strizzato e in uno inserisci i due steli di orchidea, da bagnare con dell’acqua. L’altro bicchiere usalo per chiudere e metti il tutto in un luogo asciutto, ricordandoti di innaffiare di tanto in tanto. Una volta che le orchidee avranno cominciato a crescere, separale e collocale in altrettanti vasi.