Fra gli ingredienti che non possono mai mancare sulla nostra tavola e nei nostri piatti, figurano di sicuro la cipolla e l’aglio. Non sono eccessivamente cari e sono capaci di trasformare piatti noiosi e privi di gusto in capolavori di sapore. Eppure, molto spesso, finiamo col doverli buttare anzitempo: questo perché non sappiamo come conservarli al meglio ed ecco che germogliano, marciscono, ammuffiscono e via dicendo. Ma come conservare la cipolla e l’aglio?
Ecco dove vanno conservati cipolla e aglio
La tentazione, soprattutto quando fa molto caldo, è conservare cipolla e aglio in frigo, nel tentativo di farli durare di più. Ma questo sistema non funziona con questi ingredienti. Le cipolle, infatti, se tenute in frigo diventano mollicce, mentre l’aglio, in frigo, perde di sapore.
Qualcuno così li mette in una cassetta fuori, sul balcone, all’ombra. Ma anche questo sistema non è sicuro: col caldo umido di questi giorni possono germogliare o essere comunque aggrediti da insetti e parassiti. O essere rovinati dal sole se non li abbiamo posizionati bene all’ombra.
Da non metterli neanche vicino a termosifoni, al forno o ai fornelli: il caldo eccessivo ne accorcia la longevità. Il che vuol anche dire non metterli sotto la finestra dove ci picchia il sole tutto il giorno.
Il posto migliore dove conservare cipolla e aglio è un armadietto che sia asciutto, ben chiuso e in un posto fresco e buio. Per questo motivo spesso cipolla e aglio sono conservati in cantina e in garage dove l’aria è più fresca e buia. Anche quando li riponi nell’armadietto, toglili sempre dalle confezioni di plastica, altrimenti si afflosciano.
La cosa migliore è posizionarli in un sacchetto di carta pulito o in un cestino, magari rivestito di cera in modo che non possa passare umidità. In teoria, se hai fatto tutto come da copione, potrai conservare cipolle e aglio anche fino a sei mesi.