Il basilico è un’erba aromatica simbolo della cucina Mediterranea, della quale proprio non si può può fare al meno. Grazie all’aroma e al gusto inconfondibile è diventata la regina indiscussa della pizza o della pasta al pomodoro.
Grazie alle elevate temperature del periodo estivo, il basilico cresce rigoglioso, sprigionando tutto il suo profumo. Ma la natura non basta, anche voi dovete fare la vostra parte per vedere sempre la vostra piantina rigogliosa e pronta per essere utilizzata.
Andiamo allora a vedere quali accortezze adottare per tenere in salute la piantina di basilico. Partiamo con il dire che il basilico ama la luce, quindi è necessario posizionarlo dove possa usufruire di almeno 6-8 ore di luce al giorno.
Accorgimenti utili per una pianta di basilico sana e rigogliosa
Il basilico preferisce un terreno ben drenato, ricco di sostanza organica e con un pH tra 6 e 7. Puoi aggiungere del compost o del concime naturale al terreno per migliorare la sua fertilità.
Accortezza fondamentale se non lo si vuole vedere giallo o marcito è l‘irrigazione. Questa pianta ha bisogno di acqua e umidità costante. Il terreno deve essere sempre umido e ben drenato, per evitare ristagni di acqua.
Altro elemento significativo per un sano sviluppo della pianta è la potatura. Questa pratica serve ad evitare che la pianta si sviluppi in maniera disordinata e a favorire la crescita di nuovi germogli. Quando la pianta raggiunge una lunghezza di 15-20 cm, puoi iniziare a potarla tagliando i rami superiori sopra il nodo delle foglie.
Appena vedi che il basilico sta producendo dei fiori, rimuovili immediatamente. I fiori possono interferire con la crescita delle foglie e influire negativamente sulla qualità e il sapore delle stesse.
Ricorda sempre che il basilico è suscettibile a malattie come la muffa grigia. Infine altro elemento utile da tener presente è che il momento migliore per raccogliere le foglie di basilico è al mattino, quando l’aroma è più intenso. Puoi raccogliere le foglie secondo necessità o tagliare la pianta intera, cercando di non rimuovere più del 30% delle foglie in una sola volta.