I cetrioli devono essere sbucciati sì o no? È un dilemma che attanaglia molti cuochi amatoriali. C’è chi sostiene la tesi del “i cetrioli vanno sbucciati” e che afferma che così facendo sono più digeribili e chi sostiene che “i cetrioli non devono essere sbucciati” perché così si perdono molte delle loro qualità nutrizionali. Ebbene: come al solito la verità sta nel mezzo.
Bisogna sbucciare o no i cetrioli?
Soprattutto in estate, i cetrioli sono ortaggi molto amati. Sono freschi, ricchi di acqua, vitamine e nutrienti. Inoltre sono perfetti per le insalate, i contorni e la salsa tzatziki. Il problema, però, non è tanto decidere quale ricetta preparare con i cetrioli, quando se sbucciarli o meno.
Dunque, in teoria la buccia del cetriolo è perfettamente commestibile, dunque la si può mangiare tranquillamente. La buccia è ricca di acqua, fibra e nutrienti, dunque non dobbiamo sprecarla buttandola (anche se c’è chi la mette sui balconi per un motivo ben preciso).
Tuttavia per mangiarla, è meglio optare per cetrioli da agricoltura biologica. Questo perché, a volte, solo lavando la buccia non si riescono a eliminare del tutto le tracce di eventuali pesticidi o sostanze chimiche usate per la loro produzione. Tuttavia con i cetrioli da agricoltura biologica si va un po’ più sul sicuro.
C’è anche chi preferisce consumare i cetrioli con la buccia solo quando sono piccoli, mentre non la mangia quando i cetrioli sono di grosse dimensioni, in quanto troppo fibrosa.
Un’accortezza: se si soffre di sindrome da colon irritabile, non è detto che mangiare il cetriolo con la buccia sia l’ideale. Tutta quella fibra in più, infatti, potrebbe ulteriormente irritare l’intestino.
E sei hai un coniglio, non buttare via la buccia dei cetrioli: è ricca di fibra, ideale per far rosicchiare e consumare i denti del tuo coniglietto (stessa cosa vale per le foglie esterne di radicchi e cicorie, quelle più dure che non mangi: per i conigli sono perfette).