A volte saltano fuori trucchetti in cucina davvero bizzari. Per esempio: chi avrebbe mai pensato di poter spremere il succo di un limone usando un cacciavite? Questo sistema alternativo di spremitura promette di risolvere il problema degli sprechi a cui assistiamo quando utilizziamo i metodi classici. Prima di iniziare, un consiglio: se decidete di usare questo sistema, procuratevi un cacciavite nuovo e pulito, non quello sporco e arrugginito che avete sempre usato finora.
Come spremere un limone con un cacciavite?
Lo so, sembra l’inizio di una barzelletta, ma non è così. Per evitare di sprecare preziose gocce del succo di limone (con quello che costano attualmente a causa dell’inflazione, dei rincari dell’energia e dei fertilizzanti, non è il caso di sprecare nulla), ecco che devi prendere un limone (scegline uno maturo, anche se a volte capita che ci siano limoni che, pur essendo maturi, rimangono verdi) e massaggiarlo.
Premilo poi sul tavolo, facendolo rotolare avanti e indietro, premendo delicatamente con la mano (non troppo forte, non bisogna danneggiarlo). In questo modo il limone si ammorbidirà e diventerà più succoso. Inoltre agevolerà anche la manovra di spremitura.
Adesso prendi il cacciavite e fai un foro in una delle due punte del limone. Dovrai spingere il cacciavite in fondo, fino ad arrivare all’altra estremità dell’agrume. Ma attenzione: non devi bucare l’altro lato.
Ora non vi rimane che togliere il cacciavite e spremere il limone per ottenere il succo. Il vantaggio di questo sistema è che se non hai bisogno del succo di un limone intero, puoi rimetterlo in frigo e spremerlo in un secondo momento, quando ti servirà di nuovo. Evitando fra l’altro che si secchi troppo, come quando invece tagli a metà il limone per spremerlo.
Ovviamente essendo un limone forato, deve essere conservato in frigo per evitare contaminazioni batteriche. Qui trovi anche un pratico trucco per conservare a lungo i limoni.