Applica questo fertilizzante alle tue orchidee ed otterrai dei risultati in poco tempo, ma ecco quanto ne devi mettere

Sul fascino delle orchidee nessuno (almeno crediamo) ha da obiettare. Ovunque tu le metta, sanno esaltare il fascino della tua abitazione, conferendole un tocco magico. Tuttavia, nel momento in cui ce ne si occupa non va commesso l’errore di credere che sarà semplice occuparsene.

Di certo, devi avere un sincero e significativo interesse, altrimenti prima o poi getterai la spugna. Difatti, sono diverse le tecniche da mettere in atto. Niente di difficile, ma occorre avere buona volontà, altrimenti il risultato lascerà quantomeno a desiderare.

Orchidee: quanto fertilizzante va messo e come prepararlo

Tra gli errori più comuni, uno riguarda l’annaffiatura: non va bene né quando è troppo tanta né quando è troppo poca. Per accertarti se sia o meno necessario fornire un po’ d’acqua, ricorri al solito, vecchio metodo, di cui ti abbiamo spesso parlato su queste stesse pagine: infila un dito nel terreno e prova a vedere un po’ se è ancora umido.

In caso contrario, intervieni, senza mai eccedere nelle quantità. Difatti, pure l’eccessivo ricorso porterà alla morte della pianta, sicché le foglie affogheranno. Detto ciò, il focus è, almeno in tale occasione, rappresentato dal fertilizzante da somministrare in primavera ed estate.

Capita di sentire opinioni discordanti su quale sia il giusto mix da applicare. La chiave sta tutta nel corretto bilanciamento. Tienine conto la prossima volta in cui passi dal negozio di fiducia. Consulta con attenzione le indicazioni fornite sulla confezione e guarda alle opzioni con 20-20-20. Difatti, è quanto ti occorre per sortire gli effetti sperati. In particolari circostanze, può essere preferibile adottare su alternative, tuttavia si tratta di eccezioni.

Il corretto bilanciamento ti aiuterà a ottenere i risultati che hai sempre desiderato. Cerca di dare il fertilizzante le prime settimane del mese. Diluiscilo a un quarto del consigliato, dopo aver messo dell’acqua. Successivamente, sarà sufficiente irrigare e somministrare nutrienti. Stop. Così facendo riuscirai a rimuovere il sale dal terreno e le orchidee risplenderanno!