Il volo degli uccelli è da sempre stato oggetto di studi, a partire dai tempi più antichi, fino ad arrivare all’epoca moderna di oggi.
Il modo in cui volano gli uccelli, le varie altezze ed alcune formazioni che formano gli stormi mentre stanno volando. Nell’antichità questo insieme di fattori ha dato origine a molte credenze e soprattutto previsioni. Ad oggi ancora si cerca di trovare un legame tra questi metodi di volo ed eventuali possibili predizioni. Questo è fondamentale soprattutto in questi ultimi anni dove, i cambiamenti climatici portano a repentini cambi del tempo in pochissimi minuti. Ed ecco come gli uccelli potrebbero diventare un nuovo metodo di previsione.
Il volo degli uccelli dall’antichità ad oggi
Gli uccelli e soprattutto gli stormi formati da essi nelle loro fasi di volo, hanno da sempre fatto rivolgere gli occhi dell’uomo verso l’alto.
E proprio in questa maniera siamo riusciti a capire che forse esiste una connessione tra il modo di volare degli uccelli ed i cambiamenti metereologici. Come ad esempio l’insorgere di tempeste. Nelle popolazioni della Cina ad esempio, il volo degli uccelli in cerchio era spesso ricondotto all’insorgere di fenomeni temporaleschi o addirittura a terremoti. Ad oggi questa ipotesi inizia a prendere dei punti, infatti molti studi sono rivolti alla connessione tra il modo di volare in cerchio degli uccelli ed appunto all’arrivo delle tempeste, avvalorando questa ipotesi.
Come il volo degli uccelli è influenzato dalle tempeste
Una possibile spiegazione dietro questo comportamento degli uccelli potrebbe essere legata ai cambiamenti atmosferici che precedono una tempesta. Prima dell’arrivo di un fronte temporalesco, possono verificarsi variazioni nella pressione barometrica, nell’umidità dell’aria e nei campi elettromagnetici. Gli uccelli, con i loro sensi altamente sviluppati, potrebbero percepire queste variazioni e reagire in modi specifici.
È noto che molti uccelli migratori sono capaci di rilevare il cambio della pressione atmosferica e di usare queste informazioni per navigare durante le loro migrazioni. Durante una tempesta imminente, la pressione barometrica può diminuire e questo potrebbe influenzare il comportamento degli uccelli. Alcuni studiosi suggeriscono che gli uccelli potrebbero volare in cerchio per adattarsi ai cambiamenti di pressione e per mantenere un’altitudine costante.