I 10 elettrodomestici più energivori

Il conflitto scoppiato in Ucraina ha comportato un deciso rincaro nel costo delle materie prime e dell’energia. Il colpo di grazia lo ha dato l’inflazione, già prevista anzitempo dagli economisti. Attendendo periodi più floridi, è disponibile la classifica degli elettrodomestici più energivori. 

I dieci elettrodomestici più energivori

A pubblicarla Selectra, il servizio gratuito che pone a confronto i preventivi di gas, luce e internet per privati e aziende. La compagnia ha stilato una top 10, ovvero quelli che consumano mediamente di più, prendendo in analisi le condizioni introdotte il 1° luglio 2022. 

Al decimo posto troviamo il condizionatore con una spesa di 0,32 euro all’ora. L’impatto sulla bolletta dipende, dunque, tanto dalle molte ore al giorno di accensione nella calda stagione. 

Sopra di un gradino l’aspirapolvere (0,36 euro all’ora), preceduto dal forno elettrico (0,42 euro all’ora). Rispettivamente al settimo e al sesto posto figurano il ferro da stiro (0,45 euro/ora) e l’asciugatrice (0,53 euro/ora). Questi vengono impiegati per un periodo di tempo maggiore in confronto alla piastra per capelli, quinta, che può arrivare a far spendere 0,59 euro per ogni ora di utilizzo. 

Sfiora il podio la friggitrice ad aria (0,68 euro), mentre la “medaglia di bronzo” spetta all’asciugacapelli con 0,72 euro all’ora. Purtroppo, entrati nella stagione autunnale non sarà più possibile far asciugare i capelli all’aria aperta, andando, dunque, a colpire in maniera significativa il bilancio delle famiglie. In seconda posizione c’è il bollitore, anche se per un margine minimo con 0,73 euro all’ora.

Tra gli elettrodomestici più energivori chiude guardando tutti dall’alto in basso (si fa per dire…) la stufetta elettrica, con un forte margine sulla concorrenza. In tal caso, ciascuna ora di impiego viene a costare 0,90 euro. Chi se ne avvale è meglio che ci pensi su due volte nel momento di accenderla, specie quando non è necessaria.