Passeggiando lungo la spiaggia può capitare di imbattersi davvero in molti organismi particolari. Un evento unico è trovarsi faccia a faccia con una piccola sacca di forma rettangolare con 4 protuberanze. È un uovo di squalo o di razza, esseri appartenenti alla stessa famiglia.
Dato che gli squali sono esseri viventi molto preziosi per gli ecosistemi marini è importante sapere come trattare il suo uovo. Nei nostri mari vivono alcuni squali che depongono questo tipo di uova, soprannominate borsellino della sirena. All’interno dell’embrione si sviluppa la capsula ovipara che a maturazione si rompe, liberando il pesce in mare.
A volte queste uova possono essere spinte sulla spiaggia da mareggiate ed è facile avvistarle sopratutto durante la stagione di riproduzione.
Cosa fare se ci si imbatte in un uovo di squalo
Prima di fare qualsiasi cosa, bisogna essere sicuri che quello che si sta vedendo sia un uovo di squalo o di razza. Ci sono molte altre cose sulla spiaggia che possono sembrare simili a un uovo, quindi è importante essere sicuri.
Una volta che si è certi di aver individuato un uovo di squalo o di razza, si deve segnalare la sua presenza al personale del litorale o alla rispettiva autorità competente per assicurarsi che sia preservato.
Sia gli squali che le razze possono essere pericolosi, e se vi è un uovo vicino alla riva è possibile che la madre si trovi nelle vicinanze. Se si decide di avvicinarsi per osservare l’uovo, bisogna farlo con cautela e evitare di toccarlo.
Non prendete mai l’uovo, per nessun motivo. Ricordatevi che questi animali sono protetti da leggi statali e federali, pertanto se ne intacca la conservazione si potrebbe essere soggetti a sanzioni penali.
Anche se l’istinto vi spinge a toccarlo per pura curiosità, ogni piccolo gesto potrebbe danneggiarlo in quanto queste uova sono molto delicate. In ogni caso non ignoratelo senza fare nulla perché questi animali sono molto importanti per la salute degli ecosistemi marini e la loro preservazione è cruciale.