No, quello che vedete in foto non è un’anteprima degli Shai Hulud, i Vermi delle Sabbie di Dune. Si tratta semplicemente di un cetriolo di mare, un affascinante essere a modo suo. Se vi piacciono, ovviamente, gli animali che da una parte fanno entrare cibo e dall’altra parte eliminano feci che contribuiscono a mantenere pulito il mondo.
Il cetriolo di mare, un essere che con le sue feci pulisce il mondo
I cetrioli di mare o cetrioli marine o oloturie (nome scientifico Holothuridae) sono organismi bentonici il cui aspetto ricorda un po’ quello di un cetriolo (a detta di chi gli ha dato il nome, visto che secondo me ha l’aspetto di una sorta di cetriolo nato come esperimento genetico in un film horror!). Fondamentalmente questi animali sono una sorta di tubo cilindrico con all’estremità due aperture: ciò che entra come cibo da una parte, esce dall’altro come feci. E ne producono in quantità notevoli come potete vedere.
Questo perché il cetriolo di mare, grazie ai numerosi tentacoli presenti intorno alla bocca, si nutre di tutto ciò che lo circonda (soprattutto piccole particelle, alghe e microscopici animali). Inclusa la sabbia dei fondali marini. Si comporta come uno spazzino dei mari. Per esempio, ingerisce la sabbia sporca e la elimina sotto forma di fecipoi come sabbia pulita.
È un animale apparentemente semplice: mangia e produce. In realtà, però, nasconde anche delle peculiarità interessanti. Per esempio, sono note da tempo le sue capacità rigenerative. Altro che Wolverine: il cetriolo di mare darebbe del filo da torcere pure a Deadpool. Questo perché è capace di espellere l’intestino, i polmoni e la sua gonade per distrarre i predatori e facilitarsi la fuga. Successivamente è in grado di rigenerare tutti questi organi, pure in tempi brevi.
Inoltre dalla cloaca possono emettere di filamenti appiccicosi e tossici che hanno una funzione difensiva e che servono per bloccare i predatori.
Ok, visivamente parlando non saranno forse fra gli animali marini più affascinanti (ci sono alcune stelle marine che sono semplicemente spettacolari), ma la loro fisiologia ha qualcosa di accattivante. Inoltre, soprattutto in Asia, non solo potete trovarli in tavola, ma sono anche considerati un piatto prelibato.