Dì per sempre addio agli scarafaggi in casa con una semplice ciotola: il metodo geniale che sono in pochi a conoscere

Va bene amare gli animali e l’ambiente, ma condividere anche la casa con degli scarafaggi assolutamente no. Per mandarli via di casa, senza ricorrere a insetticidi chimici, è possibile creare una trappola per scarafaggi casalinga. Qui di seguito te ne proponiamo due: quali pensi possa essere la migliore?

Come costruire una trappola per scarafaggi?

In realtà la prima cosa che dovresti fare è dare una pulita più approfondita alla casa. Gli scarafaggi, infatti, sono fortemente attirati da residui di cibo, briciole e alimenti lasciati in giro. Inoltre dovresti anche provvedere a sigillare eventuali crepe e fessure nelle quali possono insinuarsi, controllando anche di non avere perdite d’acqua.

Ma se hai già fatto tutto ciò e gli scarafaggi stanno provando a colonizzare la tua casa, ecco che puoi provare a creare una trappola usando una ciotola e dell’acido borico. Dovrai come prima cosa mescolare dell’acido borico e dello zucchero in parti uguali. Poi prendi del latte condensato e uniscilo al composto, in modo da creare una pasta sufficientemente denza e zuccherata.

Adesso prendi la tua ciotola e riempila con la pasta così ottenuta. Poi ricopri la ciotola con un foglio di plastica trasparente su cui avrai praticato dei fori a misura di scarafaggio. In teoria andrebbe bene anche un cartoncino, solo che poi non potresti vedere in trasparenza se gli scarafaggi sono entrati (a meno di non usare una ciotola trasparente).

Ora non ti rimane che collocare la trappola nella zona della casa dove spesso vedi gli scarafaggi. Questi saranno attirati dalla parte zuccherina della pasta, entreranno nella ciotola attraverso i fori e rimarranno invischiati nella pasta. L’acido borico con cui entreranno a contatto provvederà a ucciderli.

Il secondo sistema prevede di prendere una bottiglia di plastica vuota e tagliarla a metà. A questo punto devi mettere un po’ di cibo (gli scarafaggi non sono schizzinosi, ma magari forniscigli qualcosa di dolce) nella parte inferiore della bottiglia.

Adesso posiziona la parte superiore della bottiglia rovesciata all’interno di quella inferiore. Il tutto dovrebbe sembrare una specie di imbuto. Fissa le due metà della bottiglia con del nastro adesivo e riempi la bottiglia con un po’ di acqua, ma evitando che superi il bordo dell’imbuto.

Gli scarafaggi, attirati dall’odore del cibo, entreranno nella bottiglia e cercheranno di infilarsi nel collo della bottiglia. Da qui, però, non riusciranno più a uscire e rimarranno intrappolati. A questo punto basta andare a liberarli in campagna, molto, molto lontano da casa tua.

Si tratta di sistemi economici e pratici. L’unica metodica a cui prestare particolare attenzione è quella con l’acido borico. Se in casa ci sono cani e gatti, infatti, bisogna posizionare la ciotola in modo che gli animali domestici non possano mangiarne per errore il contenuto.