Hai un problema col wc che puzza? Non sempre è dovuto a un’errata pulizia o a una frequenza di lavaggio troppo bassa. A volte ci sono proprio dei motivi architettonici o strutturali per cui il wc continua a emanare un cattivo odore. Eppure, a quanto pare, basta buttarci dentro del lievito di birra per eliminare i cattivi odori. A quanto pare fa miracoli. Ma come usarlo?
Mai più wc che puzza con il lievito di birra
Come dicevamo, ci sono diversi motivi per cui un wc puzza. Ipotizzando anche una frequenza di pulizia corretta e l’utilizzo dei giusti prodotti, ecco che talvolta capita che una proliferazione batterica anomala comporti cattivi odori. A volte, invece, capita che l’acqua residua evapori (specie se non lo si usa per molto tempo). Questo fa sì che i gas di scarico fuoriescano dai tubi e dalle fogne, generando cattivo odore.
Succede la stessa cosa anche quando il tubo o lo scarico è parzialmente intasato da qualcosa che fa passare un po’ di acqua, ma che continua a emettere un odore sgradevole. Inoltre dovresti controllare anche il silicone alla base del wc: quando si sgretola e si crepa, ecco che da lì potrebbe fuoriuscire il cattivo odore.
Se hai già provato tutti i rimedi del caso, ma nulla ha funzionato, ecco che puoi provare a prendere un cubetto di lievito di birra e scioglierlo in due bicchieri d’acqua che avrai messo a bollire. Quando il lievito si è sciolto del tutto, basta versare questa soluzione nel wc lasciandola agire per tutta la notte (non devi tirare l’acqua per almeno 7-8 ore).
Se farai questo una volta a settimana, accompagnando il tutto da una pulizia un po’ più approfondita del solito, ecco che i cattivi odori dovrebbero essere spariti.
Nel caso questo sistema non ti garbasse, a causa del fatto che preferisci usare il lievito di birra per fare un bell’impasto per la pizza o il pane, nessun problema. Potresti versare nel wc un mix composto di eguali parti di sale fino e bicarbonato di sale mescolati disciolti in acqua bollente. Oppure versarvi una soluzione di acqua calda e aceto (miscelati in parti uguali). Ricordati solo di usare aceto di vino bianco o di mele, non quello rosso per non macchiare le ceramiche del bagno.