Monica InnauratoOggi parliamo della Gazania, un bellissimo fiore molto simile alla margherita, che si apre l sole.
La gazania è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae e il suo nome deriva da uno studioso botanico di nome Theodore Von Gaza, un collezionista di piante che scoprì e descrisse per primo questo fiore.
Questa pianta originaria dell’Africa del sud, grazie alla sua bellezza e resistenza al caldo, al vento e alla siccità è diventata una pianta molto popolare in tutto il mondo. E’ perfetta per terrazzi, balconi e giardini, preferibilmente in luoghi soleggiati e caldi.
Come coltivare la Gazania
La gazania è una pianta che viene coltivata soprattutto per la fioritura. I suoi fiori, a forma di margherita, sono molto grandi e di colori brillanti, che spesso vanno dal giallo all’arancione scuro. La loro dimensione e i colori spettacolarila rendono adatta a decorare balconi e giardini. I suoi fiori si aprono durante le ore di luce e si chiudono durante la notte.
Ha una fioritura molto lunga, che può durare da maggio fino a settembre, circa cinque mesi. Coltivare questa pianta è abbastanza semplice, basta seguire qualche piccolo accorgimento.
La gazania è una pianta che ama la luce intensa e diretta, quindi scegliere un posto esposto al sole è fondamentale per la sua crescita. Se la si vuole coltivare in vaso, si può scegliere un terriccio universale ben drenante, da arricchire con sabbia o perlite per evitare che l’acqua ristagni. In giardino si adatta a molti tipi di suolo, purché sia ben drenante e ricco di sostanza organica.
Per quanto riguarda l’annaffiata è importante irrigarla regolarmente cercando di evitare ristagni idrici che possono causare il marciume delle radici. Nelle zone a clima temperato va innaffiata una volta alla settimana, mentre nelle regioni più calde e secche è possibile aumentare la frequenza fino a due volte alla settimana.
La gazania fiorisce abbondantemente durante i mesi estivi, ma per mantenere una fioritura costante è consigliabile rimuovere i fiori appassiti mano a mano che si presentano.
Se si desiderano nuove piantine, questa pianta può essere moltiplicata per talea. Basta prelevare un rametto non fiorito e farlo radicare in un vasetto con terriccio umido e ben drenato. Inoltre, per contrastare eventuali attacchi di insetti o parassiti è possibile utilizzare prodotti specifici per la cura delle piante o ricorrere a rimedi naturali.
Martina Pragliola
Manuela Chimera
