Sapete dove le blatte si annidano nelle case? Il metodo infallibile per scovarle in tempo

Basta vederne una e vai nel pallone: “ci sono le blatte!”. In effetti, non sono proprio lo spettacolo più bello possibile, anzi. Pertanto, ti capiamo assolutamente se decidi di liberartene, cacciandole vie di casa. Ma prima occorre essere certi che l’esemplare provato sia parte di un folto gruppo, perché potrebbe costituire un esemplare isolato.

Stabilirlo ti permette di individuare la soluzione più corretta, in quanto, se presenti in massa, allora dovrai ricorrere a metodi piuttosto radicali. Laddove non lo facessi, metterebbero le “tende” e chi le muove più!

Il posto prediletto delle blatte in casa

Che poi radicali si intende fino a un certo punto. Innanzitutto, la salvaguardia degli animali, di qualunque specie siano, andrebbe garantita, sicché ciascuno di loro contribuisce alla biodiversità, compresi quelli da te ritenuti “schifosi”. E poi occorre stare attenti alle soluzioni immesse sul mercato dalle grandi case produttrici.

Difatti, le compagnie hanno la tendenza a inserire elementi chimici nelle formulazioni e ciò andrai, di certo, a ripercuotersi sulla resa generale. Detto altrimenti, prova dei rimedi naturali, chiedendo magari un parere a qualcuno di tua conoscenza, esperto nel campo e obiettivo.

Per individuare le blatte dai uno sguardo approfondito soprattutto in certi punti della casa, accomunati da determinate caratteristiche, che li richiamano in massa. Ci riferiamo agli angoli bui e umidi, l’habitat naturale di questi esserini.

Se avverti un odore strano in cucina o in dispensa, non trascurarlo, poiché è un tipico segno delle blatte, qualora siano presenti in nutriti gruppi, il che considerando la loro elevata capacità riproduttiva, non è un’ipotesi remota.

Un “indizio” lasciato dalle blatte circa la propria presenza sono le feci. Sì, è disgustoso, ma sempre meglio avere un quadro della situazione. Se trovi dei minuscoli punti neri irregolari su superfici lisci allora forse sono passate di lì.

Inoltre, costituiscono dei segnali le uova vuote, disseminate di norma vicino al nascondiglio e i resti delle esuvie, ovvero il pelo.