I limoni sono tra le piante di agrumi più belli da coltivare specialmente se ci troviamo al sud. Molto utilizzati in cucina, possono essere coltivati direttamente sul balcone di casa propria o in giardino, dove cresceranno rigogliosi.
Oggi ti diamo alcune dritte per coltivare la pianta del limone nel migliore dei modi. Estremamente coriaceo, il limone non ha bisogno di troppe cure, tuttavia potrebbe presentare delle problematiche che è bene imparare a riconoscere per tempo. Se sei alle prime armi con la coltivazione dei limoni, per garantire all’albero una buona produzione di frutti bisogna mantenere delle accortezze.
Oggi ti parliamo in particolare di un metodo super efficace per rifornire la tua pianta di quei sali e minerali necessari a garantirgli una buona salute. Le piante, hanno infatti bisogno di alcuni elementi minerali come il ferro, l’azoto, il potassio e altri in minor quantità.
Piante di agrumi, come curare le foglie gialle
Le piante di agrumi producono limoni, aranci, mandarini, pompelmi e simili, rientrano a pieno titolo nella famiglia delle Rutaceae. Queste piante producono, di fatto, i tanto amati e consumati agrumi spesso presenti nelle nostre cucine.
Oggi però non parliamo dei possibili usi culinari del limone, ci concentreremo piuttosto sul buon mantenimento della salute della pianta. Se la tua pianta di limone presenta delle foglie ingiallite potrebbe stare a segnalare la mancanza di ferro. Per risolvere il problema ti basteranno un limone e una manciata di chiodi. Procedi disponendo lungo tutta la superficie del limone i chiodi selezionati: infilali facendo una leggera pressione.
Concimazioni a base di ferro
Lascia riposare il limone provvisto di chiodi per almeno tre giorni. Trascorse tutte queste ore la superficie del limone apparirà scura. Estrai i chiodi e apri il limone: noterai che tutto l’ossido di ferro è stato rilasciato dai chiodi nella polpa dell’agrume. A questo punto potrai spremerlo e utilizzare il liquido fuoriuscito come concime ferroso per le successive annaffiature della pianta. La proporzione da rispettare sarà quella di 2 ml di succo ogni litro d’acqua.