L’enorme discarica di vestiti di seconda mano, che sta danneggiando questo deserto: ecco dove si trova

Per rendersi conto della vastità dei danni causati dall’industria tessile a basso costo, basta guardare le immagini di una montagna di vestiti abbandonati nel deserto di Atacama.

Il deserto di Atacama, situato nella zona nord del Cile è uno dei luoghi più aridi del pianeta. Questa regione desertica è caratterizzata da una varietà di paesaggi, tra cui valli, montagne, oasi e coste. Nonostante la sua bellezza sta affrontando una grave minaccia ambientale, una discarica di vestiti a cielo aperto.

Un deserto di abiti usati

Questa discarica è il risultato dell’industria globale della moda, che produce sempre più abbigliamento economico e usa e getta. I vestiti a basso costo sono diventati un’alternativa sempre più popolare. Tuttavia, questo fenomeno ha creato numerosi problemi ambientali, tra cui la crescita dei rifiuti tessili.

La discarica di vestiti a cielo aperto del deserto di Atacama è una delle più grandi del mondo. Il sito di scarico si estende su 500.000 metri quadrati di deserto e contiene tonnellate di vestiti, calzature e accessori. I vestiti che si trovano nella discarica variano da abiti di marca a vestiti di bassa qualità.

Spesso questa zona è frequentata da persone che cercano abiti da indossare oppure da chi se ne appropria per rivenderli a sua volta.

Resulta que en el desierto de Atacama hay un basural de ropa. Sí, un lugar donde hay -por lo menos- 100.000 toneladas de prendas. Muchas tienen etiqueta y nunca fueron utilizadas. pic.twitter.com/hqUtmZER96

— Jason Mayne (@MayneJason) January 3, 2022

L’industria dell’abbigliamento e delle calzature genera l’8% delle immissioni di gas serra. Le conseguenze del Fast Fashion danneggiano la natura e questi episodi e immagini dovrebbero servire a responsabilizzare e a fare scelte diverse, più consapevoli. Bisognerebbe informarsi sempre sulla provenienza di ciò che si acquista e cercare di acquistare capi locali o di seconda mano.

L’industria della moda dovrebbe iniziare a produrre abiti di qualità e duraturi, eliminando la necessità di acquistare nuovi indumenti ogni pochi mesi. Inoltre, i consumatori dovrebbero imparare ad utilizzare materiali che non generano microplastiche, come lino o cotone.