La pittura green è in commercio da molti anni, ma vuoi per la disinformazione, vuoi per il costo, non ha mai preso piede veramente. Per il momento è reperibile soltanto in alcuni negozi. Come sappiamo la pittura classica è composta di sostanze tossiche, a differenza di quella bio, nella quale queste sostanze sono sostituite con elementi naturali, come la cera d’api.
Andiamo a capirne di più per conoscere anche gli innumerevoli vantaggi legati al suo utilizzo.
Che cos’è la pittura green
La pittura naturale ogreen è una tecnica di dipingere che utilizza esclusivamente materiali naturali e sostenibili senza l’uso di sostanze chimiche o sintetiche dannose per l’ambiente e la salute umana.
I materiali utilizzati includono pigmenti naturali come terre, argille, ossidi di ferro, legno, oli vegetali e cere naturali, come la cera d’api.
Questa tecnica di pittura è amica dell’ambiente, non rilascia sostanze nocive nell’aria e riduce l’impatto ambientale a lungo termine. Inoltre, è atossica e può essere utilizzata in ambienti interni senza nessun rischio per la salute.
La pittura naturale o bio è stata utilizzata storicamente in molte culture e ultimamente è diventata una scelta popolare tra gli artisti e i professionisti del settore edilizio.
I maggiori vantaggi di questo tipo di pittura sono sia quelli riguardanti la salute che quelli riguardanti la salvaguardia dell’ambiente. Per utilizzare questo tipo di pittura, non c’è bisogno di arieggiare i locali per una giornata, ne di aspettare l’estate per ritinteggiare. Oltre che asciugarsi in fretta i vapori emanati non sono tossici.
Uno svantaggio potrebbe essere rappresentato dal costo, un po’ più elevato rispetto alla normale pittura. Ma se sei ami sperimentare, ecco come preparare una pittura green a base di argilla. Ti serviranno i seguenti ingredienti: amido, farina bianca e acqua. Per la pittura green a base di latte invece ti serviranno: latte scremato, olio di lino, calce, limone, sale e pigmento per la colorazione.