Se per caso vi trovate in vacanza in Campania, fate un salto nel Parco Archeologico di Baia, a Bacoli. Qui, infatti, oltre alle meraviglie sottomarine, potreste imbattervi in questo singolare ficus che cresce a testa in giù. Ma perché cresce proprio così?
Perché un ficus cresce a testa in giù a Bacoli?
Se vi stavate chiedendo se le piante possono crescere a testa in giù, allora la risposta è sì. O almeno: questo Ficus carica lo sta facendo egregiamente. Il Parco Archeologico di Baia a Bacoli, in Campania, infatti, è diventato famoso anche per questa pianta che cresce a testa in giù. Al posto di crescere ancorata al suolo e librando la chioma verso il cielo, come fatto tutte le altre piante, ecco che lei cresce ancorata al soffitto di questa stanza di un antico stabilimento termale romano, con la chioma che si protende verso terra.
Se c’era al mondo una pianta che poteva riuscire in tale impresa, di sicuro era il Ficus. La pianta, infatti, è nota per le sue alte capacità di resistenza, in grado anche di resistere ai climi più secchi e aridi (in fin dei conti la famiglia delle Moraceace è originaria di zone come l’Asia orientale, la Malesia e Taiwan, quindi aree suptropicali con climi assai particolari. Di questa famiglia fanno parte circa 40 generi con più di mille specie diverse).
La natura cerca sempre di superare gli ostacoli e di andare avanti in qualche modo, ma questo ficus ha superato qualsiasi previsione. Tanto da essere una delle curiosità del Parco Archeologico più fotografate.
E lo sappiamo, vi state chiedendo dove siano le radici di questo ficus. Beh, pare che poggino sui sedimenti di un’antica pieta che si trova proprio su questa struttura termale dedicata al dio Mercurio (l’Hermes del pantheon greco).
A proposito del ficus: lo sapevi che le sue foglie possono essere tossiche per i nostri animali domestici? Se hai dunque un cane o un gatto in casa, quel ficus che hai sarebbe bene spostarlo in un posto non raggiungibile da loro.