Manuel MagariniA dispetto di quanto dice l’antico adagio popolare, secondo cui le rondini non facciano primavera, quello attuale è un ottimo periodo per dare loro il benvenuto. Seguirne le varie fasi di sviluppo, crescita e nidificazione tocca il cuore, a maggior ragione per via del comportamento che li caratterizza.
Sono, infatti, delle specie monogame, così una volta trovato il partner ideale vi rimangono fedeli. E migratoria, che si affeziona pure nei luoghi dove il soggiorno in passato è stato piacevole. Se si sono trovati bene in un determinato luogo, allora vi faranno probabilmente capolino l’anno seguente, quando le condizioni climatiche lo consentiranno. Vanno alla ricerca di un habitat ottimale, caldo e, nel momento in cui tali presupposti smettano di esserci, allora provvedono a spostarsi altrove.
Come far sentire le rondini benvenute in giardino
Adesso, se desideri accoglierli nel giardino di casa, dovresti seguire alcune utili dritti. Nulla di complicato, come avrai modo di constatare tu stessa se proseguirai con la lettura. Nel corso dei seguenti paragrafi ti forniremo, in maniera chiara e dettagliata, dei suggerimenti utili a farle sentire i benvenuti.
La fase numero uno consiste nel procurare del cibo. A tal proposito, vanno ghiotti di insetti, in particolare di zanzare. Qualora glieli garantissi alle rondini, allora comincerai a rientrare nelle loro grazie. Attira le prede con delle erbe aromatiche, magari nella zona del sottotetto. Così facendo, i volatili riusciranno ad avere un adeguato riparo. Se desideri semplificarne l’ambientamento, lascia un po’ di fieno e paglia. Difatti, ciò favorirà la costruzione del nido. Tradotto: massimo risultato e minima fatica!
Inoltre, ti raccomandiamo di tenere alla larga gli eventuali gatti e cani domestici. Ciò poiché rischiano di costituire una seria minaccia per l’incolumità delle rondini. Non prendertela con i tuoi fedeli compagni di avventura: è il gioco delle parti, tipico della natura.
Martina Pragliola
Manuela Chimera
