Questi sono gli utensili che non si devono MAI lavare nella lavastoviglie: ti spiego il perché!

Lavare i piatti, le pentole e vari bicchieri a mano risulta essere difficoltoso, impegnativo ed il più delle volte noioso. Poi, se si possiede una famiglia numerosa, lavare questi utensili a mano sarebbe un ulteriore perdita di tempo. Per tale motivo tante persone nel mondo hanno optato per una lavastoviglie, che consente di ridurre lo spreco energetico e di risparmiare tempo. Tuttavia bisogna sapere che non tutti gli oggetti possono essere sciacquati in lavastoviglie, e quindi devono essere obbligatoriamente lavati a mano. Questo è dovuto al tipo di lavaggio che danneggerebbe l’oggetto in questione. Per cui, in quest’articolo, vi spiegheremo quali sono questi utensili.

Quali oggetti non bisogna mettere in lavastoviglie?

Per prima cosa dovete sapere che tazzine, posate e piatti in porcellana con delle decorazioni devono essere lavate a mano. Questo perché l’elevata temperatura della lavastoviglie potrebbe rovinare i disegni sulla superficie. Anche la moka del caffè deve essere lavata obbligatoriamente a mano, perché il sapone potrebbe alterare il gusto del caffè.

Inoltre le posate in argento in lavastoviglie perdono la loro lucidità. Inoltre, se desiderate riutilizzare barattoli di vetro, dovrete aver cura di togliere per bene l’etichetta, perché quest’ultima potrebbe finire nei filtri dell’elettrodomestico e rovinarlo. La stessa cosa vale per lo spremi aglio, perché i residui possono alterare le funzioni della lavastoviglie.

Altri oggetti da lavare preferibilmente a mano sono le padelle in ghisa. Queste, con le alte temperature, tendono ad arrugginire e perdono la patina antiaderente. Se avete utilizzato una grattugia, anche questa va lavata a mano per non rovinare la superficie. Inoltre è consigliabile lavarla con acqua e sale per eliminare i residui di formaggio.

Infine è sconsigliato lavare in lavastoviglie utensili in legno e bicchieri di cristallo. Questo perché il legno assorbe il sapone che successivamente verrà rilasciato nelle pietanze che cucinate, mentre il cristallo a contatto con acqua troppo calda tende a rompersi.