Di recente, i naturalisti hanno appurato dei cambiamenti nelle abitudini delle cicogne rispetto al passato. L’ennesimo segnale preoccupante delle modifiche intercorse nell’ambiente, ormai giunto a un punto di rottura.
Un’infinità di specie segue oggi dei nuovi schemi comportamentali per le modifiche intercorse nell’habitat naturale. Le leggi che governano la Terra hanno subito dei grossi stravolgimenti e, di questo passo, la biodiversità è in pericolo.
Perché le cicogne si spostano in anticipo verso il nord e gli effetti
Il surriscaldamento climatico ha stravolto la vita degli animali, cicogne comprese. Che ora, a causa delle elevate temperature, hanno la tendenza a migrare in anticipo verso il nord, dove il clima è più favorevole.
Chiunque può dare, nel suo piccolo, un contributo concreto al miglioramento delle condizioni dell’ecosistema. È giusto una questione di applicare i consigli degli esperti in materia. Che, ad esempio, raccomandano di prendere il meno possibile l’auto, in favore dei mezzi pubblici.
Soprattutto chi vive in città, e ha dunque una maggiore copertura di servizi, è invitato a ridurre l’uso della vettura. Salire sul bus o sulla metro sarà pure più scomodo, ma è compensato da grandi benefici per l’intera collettività.
I player della mobilità sta cercando di porre in essere la transizione ecologica, d’altro canto prima che il processo giunga al completamento ne servirà di tempo. I veicoli elettrici tendono ancora oggi a costare parecchio, anche se i reparti di ricerca e sviluppo delle compagnie automotive sono alle prese con lo sviluppo di soluzioni innovative per ridurre i costi.
Le aziende sono altresì invitate a essere più trasparenti circa le tecniche produttive e i materiali, da rendere tracciabili. Con la medesima finalità, per i consumatori sarebbe il caso di preferire il cibo a km 0, sicché implica delle spese di trasporto inferiori. E, aspetto non meno rilevante, le realtà locali forniscono ulteriori garanzie in relazione al’impiego di fertilizzanti organici.