Non buttare i germogli delle patate o delle cipolle, valgono oro e ti spiego il perché!

Ok, forse la foto in questione con le patate e i germogli è un po’ eccessiva, sembra essere uscita direttamente da The Last of Us (se mai il Cordyceps fosse mutato e avesse attaccato le patate al posto dell’uomo). Tuttavia è indubbio che a volte ci scordiamo di quelle patate, cipolla o aglio che abbiamo in dispensa, ritrovandoceli pieni di germogli. Li buttiamo via? Assolutamente no, li possiamo riciclare tranquillamente.

Come riciclare patate, cipolla o aglio con germogli?

Quello che è vero è che patate, cipolle e aglio germogliati non li possiamo più mangiare. La tendenza è quella di buttarli via (mi raccomando: o nel bidone dell’umido o al limite nel compost, se lo avete). Tuttavia è possibile riutilizzarli in qualche maniera, seppur con qualche accortezza.

Il problema nasce quando lasciamo questi vegetali al sole, troppo esposti all’aria. La pianta fa il suo dovere e germoglia, solo che, per esempio, nel caso delle patate ecco che i germogli sono troppo ricchi di solanina, sostanza tossica per il nostro organismo.

Però non è detto che quella patata germogliata sia da buttare via. Bisogna tagliare la patata, non toccando il germoglio. Lasciata a temperatura ambiente per almeno 48 ore, ecco che potremo piantare la patata. Inutile dire che il germoglio va tenuto verso l’alto, vero? Se avete fatto tutto a perfezione, ecco che aspettando qualche settimana dovreste veder spuntare delle nuove patate.

Per quanto riguarda la cipolla, invece, se sbucciandola si arriva ai germogli, ecco che anche questi vanno separati e poi piantati. Lo scopo è quello di far nascere nuove piantine di cipolle.

Per l’aglio, invece, a volte capita che germogli se lo lasciamo nel frigorifero. A differenza dei germogli della patata, quelli dell’aglio si possono mangiare. Però se prendi la parte germogliata, la metti in un bicchiere con dell’acqua e la lasci al sole, ecco che quando il germoglio sarà sufficientemente lungo, lo si può o usare per mettere nell’insalata o per insaporire i piatti o piantare sotto terra, sempre lasciando fuori il germoglio. Così avrai una nuova piantina di aglio a disposizione.