Le tue pentole hanno macchie arcobaleno? Ecco un TRUCCO per risolvere questo problema!

Le tue pentole di acciaio inossidabile presentano delle strane macchie arcobaleno? Personalmente le trovo affascinanti, sono belle da vedere e se orientate verso la luce propongono delle sfumature interessanti. Tuttavia posso capire che a qualcuno diano fastidio. Quelle macchie arcobaleno possono far sembrare le pentole sporche anche quando in realtà sono perfettamente pulite. Come fare dunque per eliminarle?

Come togliere le macchie arcobaleno dalle pentole?

Prima di tutto: cosa sono quelle macchie arcobaleno che persistono sulla pentola anche dopo che l’avete lavata e sfregata per bene? Si parla di un fenomeno noto come “tinta termica”. Le pentole in acciaio inossidabile di solito sono realizzate inserendo del cromo nella lega. Questo perché il cromo, quando viene a contatto con l’aria, forma una sorta di barriera protettiva.

Solo che, a furia di usare le pentole, le alte temperatura finiscono con il rendere più spesso ed evidente questo strato ossidato, il che dona alla pentola quella particolare sfumatura arcobaleno.

Intendiamoci: le macchie non provocano nessun danno alla salute e non alterano il cibo in nessun modo. Ripeto: personalmente le trovo carine da vedersi, con tutte quelle sfumature colorate, ma effettivamente a qualcuno potrebbero dar fastidio.

In realtà eliminare quegli aloni arcobaleno è molto facile. Prendi dell’acido citrico, metti dell’acqua tiepida nella pentola, aggiungi l’acido citrico in questione e fai riscaldare tutto sui fornelli.

Una volta che l’acido citrico si è disciolto, si toglie la pentola dal fornello e si lascia raffreddare. Quando è ben fredda ecco che si può strofinare l’acciaio con una spugna morbida: le macchie dovrebbero essere sparite.

Lo so, la tentazione è quella di usare l’aceto al posto dell’acido citrico. In fin dei conti, sempre acido è, giusto? Ma sarebbe meglio evitarlo: l’aceto è abbastanza irritante e inquinante. Quando buttate via l’acqua con cui avete pulito la pentola, rischiate di inquinare flora e fauna acquatica.

Se proprio non riuscite a trovare dell’acido citrico, potete comunque provare a spruzzare sulle macchie del succo di limone. Dopo averlo fatto agire, si strofina e poi si sciacqua: potrebbe essere un’utile alternstiva.