Oggi vi parleremo della beccaccia eurasiatica, il cui nome scientifico è Scolopax rusticola, una bellissima specie di uccello alquanto particolare. Infatti questo pennuto possiede una capacità, ossia riesce a riflettere più del 50% della luce che assorbe. Questa caratteristica in realtà è molto diffusa nel regno animale, soprattutto fra i volatili. Tuttavia nessun uccello o animale qualsiasi era arrivato a riflettere così tanta luce, come è emerso da uno studio recente effettuato sulla beccaccia.
Caratteristiche della beccaccia eurasiatica
Come è facilmente intuibile dal nome, la beccaccia eurasiatica è un volatile che si trova principalmente in Asia e in Europa. Esso è un uccello prettamente notturno, ed è in grado di comunicare riflettendo la luce. Possiede un becco lungo circa 6-8 cm che termina a punta, dal colore scuro. L’esemplare femmina può arrivare a pesare 250-300 grammi mentre il maschio 200-250 grammi. Lo Scolopax possiede un piumaggio di colore principalmente marrone, con varie macchie nere, giallastre e bianche. Questo la rende altamente mimetizzante, riuscendo così a scappare dai predatori. Infine essa nidifica prevalentemente nei boschi, mentre raramente la si può trovare in montagna.
La riflettenza dello Scolopax rusticola
La rivista Journal of The Royal Society Interface ha pubblicato uno studio effettuato sul piumaggio della beccaccia eurasiatica. Tramite l’utilizzo della spettrofotometria e della microscopia ottica, i ricercatori hanno analizzato le piume della coda della beccaccia. Da questa ricerca ne è emerso che lo Scolopax rusticola riflette circa il 30% di luce in più di qualsiasi altro animale o volatile. Esso infatti possiede un piumaggio che riesce a riflettere circa il 55% della luce assorbita, mentre al secondo posto in questa classifica troviamo la Sterna maggiore, che ne riflette solo il 38%. Questa elevata riflettenza è dovuta al fatto che le piume sono spesse ed appiattite, per cui la luce non passa e viene riflessa quasi totalmente. Inoltre secondo gli studiosi, grazie a questa abilità, le beccacce riescono a comunicare bene anche di notte.