6 consigli pratici per una vita senza plastica: possono ridurre di molto l’inquinamento

La plastica ormai è un prodotto che ha invaso ogni aspetto della nostra vita. Qualunque cosa si faccia durante le attività quotidiane, sembra che non se ne possa proprio fare a meno. Sappiamo che questo prodotto è altamente inquinante e nel nostro piccolo dovremmo cercare di fare qualcosa per salvaguardare l’ambiente.

Ridurre il consumo di prodotti in plastica monouso, preferire prodotti con imballaggi sostenibili, effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti e supportare le attività di riciclo sono tutti modi concreti per contrastare l’impatto della plastica sull’ambiente.

Di base abbiamo l’idea che rinunciare a oggetti di plastica e sostituirli con altri materiali, comporti una spesa maggiore e di questi tempi di grande crisi il risparmio è fondamentale.

In realtà però condurre una vita senza plastica o ridurne la quantità è possibile, cambiando qualche abitudine. Andiamo a vedere come dare il nostro contributo.

I gesti quotidiani senza l’uso della plastica

Borraccia di plastica: questi oggetti sono utilizzati spessissimo. Per risolvere il problema la soluzione più ovvia è quella di acquistare una bottiglia in acciaio o una borraccia in vetro.

Saponette: le saponette solide sono la soluzione ideale per evitare l’utilizzo di saponi in plastica. Quest’ultime durano più a lungo rispetto alle normali saponette e sono anche economiche.

Vasetti: i vasetti di vetro che contengono marmellate, creme spalmabili o salse, possono essere lavati e riutilizzati per confezionare altri prodotti sfusi, come i legumi o le spezie.

Coppetta: la coppetta mestruale è un’idea alternativa e rivoluzionaria per limitare l’utilizzo di assorbenti monouso, confezionati in involucri di plastica. Altra scelta ecologica per ovviare all’uso degli assorbenti sono gli slip mestruali.

Imballaggi: gli imballaggi sono un altro aspetto critico, soprattutto quando si considera che spesso i prodotti alimentari sono incartati in più strati di plastica. Una soluzione semplice e immediata è quella di portare da casa il proprio contenitore riutilizzabile o sacchetto e utilizzarlo per acquistare il cibo sfuso oppure prodotti alimentari che utilizzano imballaggi biodegradabili e compostabili.

Detergenti: nel campo dei detergenti sono sempre più le attività che permettono di acquistarli in pasticche solubili. Dovrai solo riciclare un flacone e diluire la pasticca con acqua.