La maggior parte di noi non si rende conto di quanto quelli che consideriamo rifiuti, possano trasformarsi in risorse preziose dal grande potenziale. Gli scarti alimentari ad esempio possono essere un’ottima risorsa per il giardino, in quanto sono utili per fertilizzare e nutrire il terreno.
5 scarti alimentari in grado di nutrire e fertilizzare il giardino
Uno degli scarti alimentari più comuni e facilmente riciclabili per il giardino sono i fondi di caffè. Questi scarti sono ricchi di azoto e possono essere utilizzati come fertilizzanti naturali. Sono inoltre ottimi per migliorare la struttura del terreno ed allontanare eventuali parassiti, come afidi, lumache e chiocciole. Per utilizzarli, potete mescolarli con il compost.
I gusci d’uovo, un altro scarto comune in molte cucine, sono un’ottima fonte di calcio per il suolo. Sbriciolateli e spargeteli nel giardino o nel compost. Il calcio favorirà la crescita delle piante, soprattutto di quelle che richiedono un apporto extra di questo minerale, come pomodori e melanzane. Oltre a nutrire, sparsi nel terreno fungeranno da barriera contro le lumache.
Le bucce di frutta e verdura sono ricche di nutrienti e possono essere utilizzate come fertilizzanti naturali. Basta sminuzzarle e aggiungerle al terreno. Le bucce di agrumi, in particolare, sono ricche di vitamina C e possono aiutare a proteggere le piante dai parassiti.
L’acqua di cottura delle verdure è una di quelle risorse che puntualmente finisce nello scarico. Questa acqua contiene molti nutrienti che possono essere assorbiti dalle piante. Basta lasciarla raffreddare e utilizzarla per innaffiare il giardino. In questo modo, si riducono gli sprechi e le piante possono beneficiare di nutrienti naturali.
Infine un’altra risorsa sottovalutata sono i tagli di prato. Questa grande risorsa è ricca di azoto che arricchisce il terreno e ne migliora la fertilità. Spargeteli intorno alle piante come pacciamatura. Questo aiuterà a trattenere l’umidità, ridurre le erbacce e fornire nutrienti al suolo.