12 mila euro per un litro d’acqua minerale: i problemi causati dalla siccità che nessuno conosce

Per aprire gli occhi alle persone niente può probabilmente competere con una campagna virale, mirata sui prezzi. Nel periodo attuale, le notizie sull’inflazione tengono banco giorno e notte. I mass media ci bombardano di aggiornamenti per quanto riguarda l’aumento delle spese, a causa sia delle aziende sia della politica. Facendo leva sulla spiccata sensibilità al tema riservato dalla popolazione, i Paesi Bassi hanno lanciato un’iniziativa ad hoc, che interessa pure della semplice acqua minerale.

I contraccolpi della siccità: un litro d’acqua minerale a 12 mila euro

In occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sull’Acqua, il ministero degli Affari Esteri, guidato da Wopke Hoekstra, ha avuto un’idea brillante, tanto da richiamare l’attenzione di ogni parte del mondo.

Allo scopo di richiamare la componente emotiva della comunità, il Governo locale ha stretto con l’agenzia Publicis, specializzata nel marketing. Il team chiamato in causa ha provato a ragionare su una soluzione efficace, indirizzata a scuotere le coscienze, in merito allo spreco delle risorse idriche.

Il problema della siccità ha creato seri disagi al settore agroalimentare (e non solo) nelle ultime due stagioni estive. Eppure, c’è chi, ancora oggi, si ostina a fare le orecchie da mercante. A seguito dell’originale progetto, è facile immaginare che si smetterà finalmente di ignorare la questione. Che, lo sottolineiamo casomai qualcuno faticasse ad accettarlo, ci tocca tutti da vicino.

Ebbene, l’esecutivo olandese ha lanciato in rete The Drop Store. Traducibile ne “Il negozio della goccia”, consiste in una piattaforma e-commerce contraddistinto da prezzi esorbitanti di prodotti comuni. Le cifre che si leggono sul sito fanno accapponare la pelle, passando dagli 81 euro per cinque grammi di riso ai 12 mila euro per un litro di acqua minerale.

Per fortuna, si tratta di un finto portale, che, tuttavia, prospetta uno scenario concreto fra qualche anno, a meno di non invertire la rotta. Il costo fissato dipende dalla quantità d’acqua necessaria, che, qualora diventasse un bene scarso, aumenterebbe, inevitabilmente, di valore, sulla base del rapporto tra domanda e offerta.